
Il Principe di Savoia delizia gli ospiti con un Summer Lunch raffinato e pieno di colori.
Sulle tavole di Acanto sfoggia un colorato menù estivo con un percorso degustazione contemporaneo ma è anche possibile attingere alla carta ritrovando i Grandi Classici della tradizione italiana.
- Mangiare all’interno o in giardino
E’ possibile gustare la cucina di Acanto sia nelle eleganti sale che nel giardino nascosto nel cuore di Piazza Repubblica.

E’ consuetudine nelle grandi città scegliere di pranzare nei ristoranti degli Hotel di lusso. Il 5 stelle Principe di Savoia della Dorchester Collection ha puntato sull’eleganza di Acanto e sulla cucina creativa dello Chef Matteo Gabrielli, che costruisce i suoi piatti con materie prime eccellenti degni di una location cosi preziosa.
- Lo Chef
Matteo Gabrielli, ha un’esperienza internazionale incentrata principalmente sul mondo dell’hotellerie di lusso e formazioni first class al fianco di maestri
. Four Seasons Hotel Park Lane con Adriano Cavagnini,
. 2 stelle Michelin “Dinner by Heston Blumenthal” dell’hotel Mandarin Oriental Hyde Park con Blumenthal
. ristorante Il Pellicano di Porto Ercole (GR) e poi al Petit Royal del Grand Hotel Royal di Courmayeur (AO) con Antonio Guida.
. Four Seasons Hotel a fianco dello Chef Vito Mollica.
E’ il 2019 quando entra nelle cucine dell’Hotel Principe di Savoia Dorchester Collection
Il giovane e brillante Matteo Gabrielli ha iniziato come Sous Chef di Alessandro Buffolino e dal 2023 è diventato ufficialmente Executive Chef di Acanto.

- Il menù
Il colorato menù estivo di Acanto racchiude più aspetti della cucina italiana e in particolare lombarda. Un viaggio da Nord a Sud con tocco personale.
Si può partire da un semplice ma gustoso antipasto come il Culatello di Zibello DOP “Podere Cadassa” con melone estivo e gnocco fritto.
E poi passare agli sfiziosi Cappelletti ripieni di burrata e pomodori secchi con consommè tiepido di pomodoro.
Un primo che ti fa fare un tuffo nell’estate attraverso la freschezza .

Ma ci sono anche le classiche Linguine Grandi “De Cecco” con pesto di basilico alla genovese .
Chi ama i crostacei può ordinare il regale astice affumicato con crema di patate, verdure croccanti, cipolla rossa e salsa al burro.
Intramontabile per i milanesi doc la costoletta alla milanese “orecchio di elefante”
- Menù Degustazione
Il percorso degustazione costa 125 euro a persona e 180 euro a persona con vini in abbinamento e 160 con drink analcolici in abbinamento
Fantasia di pomodoro e burrata
Tartare di gambero rosa con fragole marinate, gazpacho al basilico e polvere di pepe Timut
Risotto al burro nocciola, limone agrodolce, tartare e riduzione di scampi
Branzino con battuto di pomodori abbrustoliti, patate al burro e crema alle cozze
Filetto di manzo con sedano rapa fondente,
durelli di pollo, mela verde e salsa al Calvados
Sablè di mandorla con composta di ciliegia
Acqua e caffè
- I vini
Vi aspetta una ricca carta dei vini con 850 etichette che è curarata dalla sommelier Mara Vicelli, storica dell’Hotel Principe di Savoia
La proposta dei vini al calice – serviti con il device Coravin https://www.coravin.it/– varia ogni due settimane, per offrire una scelta sem- pre differente alla clientela abituale.
Nella selezione trovano spazio referenze di tutto il mondo, biologici e biodi- namici/naturali oltre che vini Kosher e no alcol.
Hotel Principe di Savoia Milano
Ristorante Acantohttps://www.dorchestercollection.com/it/milan/hotel-principe-di-savoia

